Una delle nostre punte di diamante, questa tipologia di carne è stata la prima a prendere posto nel banco della nostra macelleria, tutto nasce dalla capacità di Stefano nello scegliere la carne di qualità con attenzione e conoscenza, non più da diversi allevatori ma scegliendone solamente uno, ma che avesse la capacità di crescere i bovini nel benessere e rispetto dell’animale.
Partiamo subito con lo spiegare cosa vuol dire il termine “Scottona” per questa definizione si intende: una femmina di bovino che abbia un’età inferiore ai due anni e cosa molto importante che non abbia figliato, quindi come si è intuito, con questa definizione non si intende la razza del bovino ma bensì una tipologia. Tutto l’insieme incide fortemente sulla tenerezza e il gusto della carne, essa si presenta nella maggior parte dei suoi tagli, molto magra ma all’esterno è ricoperta da uno strato sottile di grasso che la rende saporita.
Dal 1983, dall’apertura della macelleria, Stefano sceglie di affidarsi completemente ad un solo allevatore, andando così contro corrente, rispetto a come si era sempre fatto cioè, acquistare bovini da allevamenti differenti gli uni dagli altri, questo comportava il rischio di proporre al banco carne inadeguata; perciò decide di affidarsi ad un solo allevatore, dove i bovini vengono seguono un’alimentazione studiata e collaudata orami da molti anni, ciò permette di garantire una qualità costante e duratura.
Questa passione per la selezione dei bovini gli venne tramessa dal Padre Rinaldo allevatore e coltivatore nel paese natale Quaderni di Villafranca (VR), ha acquisito così molti segreti del mestiere, che gli sono stati poi utili per selezionare la razza di bovino: “Limousine”.
Questa passione e segreti sono ora trasmessi al figlio Samuele, ed è con lui che una volta a settimana visita gli allevamenti di bovini e suini, scegliendo i migliori per il negozio.